Arredare secondo la cromoterapia - RAM

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Arredare secondo la cromoterapia

Filosofia del Legno > Arredare

La cromoterapia studia il benessere psicofisico prodotto sull’organismo umano attraverso le diverse modalità di stimolazione cromatica. Le più frequenti fonti di colore che possono influenzare positivamente o negativamente la salute quotidiana derivano da ciò che circonda ogni persona: l’ambiente in cui vive o lavora. Esso comprende oggetti, tessuti e tendaggi nonchè ogni altro complemento di arredo, tutti elementi che, con le giuste scelte, possono trasformarsi in supporti alla salute e alle attività svolte. La conoscenza della cromoterapia per ambienti è importante anche per prevenire alcuni problemi psicofisici che possono inconsapevolmente nascere o essere acuiti dall’esposizione prolungata ad alcuni colori nel corso di alcune attività quotidiane.

Istruzioni
1
Cominciando dagli aspetti più semplici. Per gli ambienti destinati al riposo e al rilassamento, come le stanze da letto, vanno scelti colori che contrastano stati di agitazione: per le pareti vanno bene sfumature tenui di giallo, in grado di trasmettere calma e calore, mentre è utile qualche tonalità blu o azzurra da fissare, che può essere inserita nell’ambiente attraverso qualche tela o nel copriletto, dal momento che questi colori dimostrano, se fissati per un pò, di essere in grado di rallentare il battito cardiaco e di rendere il respiro più lento e naturale.
Nelle stanze relax devono, al contrario, essere evitati oggetti e complementi di arredo rossi, a meno che non si voglia stimolare l’eros, ma in questi casi si devono scegliere modalità tali da consentire di eliminare gli stimoli che contrasterebbero i momenti di riposo (es. candele e lampade colorate).
2
Per la cucina tutto dipende dalla finalità che si vuole raggiungere in questo importante ambiente.
Il bianco, che esprime pulizia, è una intramontabile scelta per molti.
Scegliendo tinte luminose e dolci di giallo si potrà vivacizzare l’ambiente che riunisce la famiglia stimolando il buonumore (ma non si fanno miracoli!).
Qualche arredatore che conosce la psicologia dei colori suggerisce di osare colori più ricchi di passione, usanso il rosso in cucina perchè è in grado di stimolare la circolazione sanguigna e le energie più istintive e quindi l’appetito.
Per questa stessa ragione spesso troppo rosso in cucina (e soprattutto a tavola) è controindicato perchè tende ad aumentare i litigi durante i pasti, ma anche la difficoltà a controllare la fame. Eccezion fatta per il periodo natalizio, per queste ragioni, se si segue una dieta occorre evitare di mettere molto rosso in cucina e a tavola, soprattutto tovaglie e piatti. Si può aggiungere facilemente una giusta dose di questo vivace colore con qualche coprisedia, qualche vaso o con una bella composizione di fiori veri o finti.
L’effetto del rosso, se proprio si desidera scegliere mobili rossi o richiami su mattonelle di questo colore, viene comunque smorzato abbinando un bianco o un colore beige o crema e utilizzando una tonalità rubino.
3
Per dare luce ad un ambiente poco esposto alla luce, magari con tetto basso e in cui si vive gran parte della giornata (es. soggiorno), si può usare qualche elemento arancio (come un tappeto o un divano) o giallo dorato (come le tende) o ancora qualche oggetto rosa (come vasi o soprammobili).
4
Il giallo è idoneo anche in una stanza per svolgere attività mentali come uno studio, perchè aiuta la creatività e la concentrazione, lasciando riposare la vista quando si distoglie lo sguardo da un libro o dal computer. Esso crea anche un clima gradevole per le relazioni di lavoro. Ma se si deve arredare uno spazio come saletta d’aspetto, meglio inserire qualche elemento con gradevoli tonalità viola che ha il potere di attivare effetti positivi contro il nervosismo.
5
Il bianco è da preferire in luoghi in cui si vuole trasmettere una sensazione di igiene, come in un bagno. In questa stanza è molto utile anche inserire qualche richiamo a colori pastello o rilassanti, come verde o rosa che tendono a calmare nei momenti di relax o di cura del proprio aspetto.
6
Colori pastello, come azzurro, verde acqua o rosa, sono idonei alle stanze dei bambini. Stimolano la fantasia e il gioco e possono essere arricchiti con tutti i colori dei giocattoli e dei pupazzi e cuscini che possono “animare” la vita in queste aree della casa.
7
Anche per i corridoi, che per loro natura e forma sono spesso poco luminosi, sono da preferire sempre i colori chiari e le tinte pastello.
8
La scelta dei colori deve iniziare dalla scelta delle mattonelle e del colore delle pareti (primo livello), proseguire poi con grandi mobili (secondo livello) e continuare ritoccando e integrando le sfumature attraverso tende e tappeti (terzo livello) e, infine, perfezionarsi con cuscini, lumi e lampade, soprammobili, vasi, fiori e piante (quarto livello).
9
In ogni momento è possibile adottare i principi della cromoterapia per arredare la propria casa o il proprio studio.
Spesso, infatti, i dettagli degli ultimi due livelli consentono di fare grandi cambiamenti di luce e di clima in un ambiente, anche senza che si renda necessario cambiare mobili e colori delle pareti!

 
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